Le fondamenta dello sviluppo del Plan de Corones sono state gettate nel 1871: la Società delle Ferrovie Meridionali costruisce la tratta tra Fortezza e Lienz mettendo in moto il turismo. Dopo gli scalatori, presto anche i primi sciatori godono dei meravigliosi paesaggi del Plan de Corones, tanto decantati nelle numerose guide. A quel tempo si utilizzavano esclusivamente gli sci d’alpinismo.

In questi anni nascono numerose idee e progetti per aprire un accesso al Plan de Corones da Riscone. Si redigono studi di fattibilità e primi progetti che la mancanza di denaro e l’instabilità politica nel periodo delle Opzioni altoatesine non permettono di attuare.

Ernst Lüfter, con l’impegno di un gruppo di cittadini di Brunico, fonda la Kronplatz Seilbahn S.r.l. Un anno dopo viene convertita nella Kronplatz Seilbahn S.p.A. Ernst Lüfter è il primo presidente della società. Si ottiene la concessione per avviare i lavori di progettazione ed edificazione della funivia.

Il 25 dicembre 1963 vengono messi in funzione la funivia di Riscone/Brunico sul Plan de Corones e lo skilift Belvedere. In associazione e comunione di forze, negli anni successivi le tre società di impianti funiviari di Brunico, Valdaora e San Vigilio procedono con la realizzazione di ulteriori piste e impianti di risalita.

Nel 1974 le società di Brunico, Valdaora e San Vigilio si uniscono nell’organizzazione “Skirama Kronplatz” annoverandosi tra i soci fondatori del consorzio sciistico sovraregionale “Dolomiti Superski” con uno skipass comune. Sempre nel 1975 un’agenzia pubblicitaria è incaricata di sviluppare un logo per il comprensorio. Nasce così “Giggo“, il galletto rosso del Plan de Corones, oggi uno dei marchi pubblicitari più famosi dell’Alto Adige.

Plan de Corones I e II

Dopo aver ricoperto per vent’anni la carica di presidente del Consiglio di Amministrazione, Ernst Lüfter rassegna le dimissioni. Il nuovo presidente è Werner Schönhuber e con lui si apre una nuova era.
La funivia del Plan de Corones – dopo vent’anni di attività - viene sottoposta a una revisione radicale. Si decide in tale contesto di sostituire la classica funivia con una moderna cabinovia che entra in funzione il 25 dicembre 1985. Innovazione tecnica ed espansione sono le parole chiave del ventennio successivo, sotto la direzione di Werner Schönhuber. In questo arco di tempo vengono rinnovati quasi tutti gli impianti di risalita e vengono realizzati bacini idrici e impianti per l’innevamento artificiale.

La Kronplatz Seilbahn S.p.A. continua ad ampliare le attività e nel 1996 fonda, in collaborazione con la società di impianti funiviari di Valdaora, la Kronplatz Gastronomie S.r.l. In tal modo, la società è in grado di gestire propri esercizi di ristorazione e completare l’offerta montana per i turisti invernali ed estivi.

Nel 2000 entra in funzione la cabinovia monofune più grande al mondo, la “Kronplatz 2000“. Nello stesso anno la “Skirama Kronplatz“ commissiona la costruzione della campana “Concordia 2000“ – un’idea del pioniere del turismo invernale Erich Kastlunger di San Vigilio – che verrà installata sulla vetta del Plan de Corones solo nel 2003 come simbolo di concordia, pace e armonia.

L’idea di collegare il comprensorio alla rete ferroviaria nasce già sul finire degli anni Novanta.
È il presidente della Kronplatz Seilbahn S.p.A., Werner Schönhuber, infatti, ad avere la lungimiranza di collegare gli impianti alla rete ferroviaria, sia per ridurre l’utilizzo di mezzi di trasporto privati sia per collegare i comprensori della regione senza conseguenze negative per l’ambiente.
Grazie all’impegno del sindaco di Brunico, Christian Tschurtschenthaler, e al sostegno dell’allora Assessore provinciale all’Economia Thomas Widmann, Schönhuber trova l’entusiasmo necessario per portare a termine il suo progetto. La regia del direttore esecutivo della Kronplatz Seilbahn S.p.A., Andreas Dorfmann, riesce dopo anni di progettazione, numerose valutazioni dell’impatto ambientale e innumerevoli ostacoli burocratici a portare a termine il progetto. Il 4 dicembre 2011 apre solennemente il collegamento diretto della ferrovia della Val Pusteria all’impianto di risalita Ried a Perca e da questo al Plan de Corones.

Le attività sul Plan de Corones vengono ampliate, sia quelle estive che quelle invernali. Vengono dunque creati trail per MTB e sentieri escursionistici, ma anche enti culturali. Nel 2015, infatti, apre i battenti il Museo MMM Corones e nel 2018 il Museo della fotografia di montagna Lumen. All’interno di quest’ultimo si trova, oltre a sale per manifestazioni e congressi, anche il ristorante AlpiNN dove lo chef tristellato altoatesino, Norbert Niederkofler, accompagna i suoi ospiti sulle più alte vette culinarie alpine.

La Kronplatz Seilbahn S.p.A. è in continua crescita e in continua fase di consolidamento. Nel 2018 viene inaugurato il settore operativo Kronplatz Touristik. Scopo della nuova società controllata è quello di sviluppare e gestire esercizi di ristorazione di alto livello qualitativo. Con l’acquisto dell’Hotel Post a Brunico, ricco di tradizione, nel 2018 e dell’Hotel Schloss Sonnenburg a San Lorenzo nel 2020 si imbocca una strada nuova. Nel 2022 anche l'hotel ricco di tradizione Andreas Hofer a Brunico viene rilevato con un contratto di locazione.

La crescita, costante e naturale della Kronplatz Seilbahn S.p.A. e l’aumento dei settori operativi hanno reso l’attività sempre più complessa.  Ecco perché a ottobre 2020, nel corso di un’assemblea degli azionisti, si è deciso di trasformate la Kronplatz Seilbahn S.p.A. nella Kronplatz Holding S.p.A. affinché gestisse e coordinasse le tre società controllate operanti nei tre settori Funivie, Turismo e Gastronomia.

Nel 2023 la fondazione della Kronplatz Mobility S.p.A., società affiliata della Kronplatz Holding S.p.A. diventata operativa il 1 agosto 2023, è stata un’importante pietra miliare nella storia dell’azienda. La Kronplatz Mobility gestirà e organizzerà in futuro il trasporto pubblico nella parte centrale della Val Pusteria divenendo, pertanto, un’alternativa ecologica al trasporto individuale e un servizio affidabile ed efficiente per la popolazione locale e per i turisti. Insieme al collegamento ferroviario all’impianto di risalita Ried, si rivela inoltre un ulteriore passo importante verso uno sviluppo sostenibile del trasporto nella Regione turistica del Plan de Corones.

Inoltre, la Kronplatz Seilbahn ha ampliato il proprio settore di attività. Ha rilevato, infatti, dalla scuola sci locale l’Outdoorcenter, iniziando ad organizzare in modo autonomo tutte le attività outdoor attorno al Plan de Corones. I servizi e l’assistenza ai clienti spazia dall’escursionismo, alla mountainbike e all’arrampicata, fino alla vasta gamma di attività per bambini e molto altro ancora.